News - fiamignanoalvy

Vai ai contenuti

Menu principale:

News


News




Marcia 1 Marzo 2015

Dopo le abbondanti nevicate dei giorni scorsi, siamo felici di annunciarvi che ci stiamo adoperando per organizzare la marcia di sci di fondo sull'altopiano di Rascino. Al momento la data fissata è il 22 Febbraio 2015. La gara, non agonistica, prevede diverse categorie: adulti, ragazzi, bambini.
Un eventuale spostamento sarà comunicato tempestivamente.
Il programma della giornata è il seguente:
ore 9:00 Apertura iscrizioni alla marcia;
ore 10:00 Inizio marcia
ore 13:00 Pranzo e premiazioni
Possono verificarsi variazioni di orario.

Un saluto




IX° Raduno Altolazio Auto e Moto d' Epoca




Manifestazioni Nel Comune di Fiamignano




Neve 2012



Per visualizzare una piccola galleria fotografica clicca qui :


Mantenere pulita la piazza !!!
Fiamignano
ha individuato una soluzione

La sensibilità di Denny, Giulio, Marco e Valerio ha permesso loro di comprendere a pieno l' iniziativa di Mario Vittorio Papale finalizzata a tenere pulita la piazza da centinaia di mozziconi di sigarette e proposto di disporre, a proprie spese, dei posacenere su tutta la piazza e delegato lo stesso Papale a trovare la soluzione più idonea, più economica e più suadente.
La scelta é caduta su delle semplici padelline metalliche che adeguatamente sagomate sono state poste sulle sbarre delle panchine, nella parte posteriore, ma anche su altri supporti. Contestualmente é stata messa in atto una operazione pubblicitaria basata su vignette e disegni di personaggi noti che mettono in risalto l' opportunità di creare un' ambiente salubre per i nostri bambini; per la realizzazione dei disegni é stata fondamentale la collaborazione di " Gianco " appassionato di vignettistica.




L' iniziativa ha riscosso un buon successo e soprattutto coglie nel segno in quanto favorisce l' acquisizione di senso civico perché, la semplicità dei suddetti posacenere, permette anche ad un bambino di svuotarli, quando colmi, in appositi contenitori per la raccolta dei rifiuti, ma anche di ripristinare la sabbia necessaria.



Ritenendo che l' iniziativa possa essere suscettibile di sviluppo e interessare molte altre realtà vi invitiamo a contattarci su questo sito www.fiamignanoalvy.it .
Anche gli amministratori hanno plaudito alla nostra iniziativa proponendosi di ampliare il discorso, ma non dobbiamo dimenticare che quello delle cicche per le strade é un problema tutto italiano in quanto in altri paesi sono giustamente severi e fanno della pulizia una questione d' igiene e soprattutto di dignità.
Mario Vittorio Papale




La Fiera: un fascino perduto ?

Basta pronunciare questo nome per evocare i fantasmi della mia fanciullezza vissuta, fino a quindici anni, a Fiamignano. A quei tempi l' attesa del giorno della fiera dava alle ore un significato speciale, il paese, solitamente tranquillo, si animava; già quindici giorni prima arrivavano i " fierari " per occupare il posto dove esporre la mercanzia.
Il sito doveva sicuramente rappresentare una scelta importante tanto da diventare spesso oggetto del contendere e generare frequentemente liti violente. I " fierari " arrivavano con ogni mezzo: piccoli sgangherati camions, carrettini trainati da cavalli, motofurgoni, altri con muli ed asini stracarichi, molte le donne in costumi pittoreschi e panieri colmi sulla testa.
La sera che precedeva la fiera era per noi fanciulli, elettrizzante, quei piccoli mucchi, spesso di persone che dormivano all' aperto nelle vie semibuie, stimolavano la nostra fantasia, la nostra curiosità; la sete di avventura, prepotentemente, sconfiggeva il sonno e ci portava a vagare gioiosamente tra quelli accumuli fortuiti.
Il mattino seguente, occhi gonfi, eravamo ancora noi i primi ad aggirarci in quella tendopoli colorata e rumorosa, ognuno di noi ragazzi si muoveva rapidamente nella ricerca dell' oggetto desiderato per poterlo rimirare e sognare di possederlo.
Oggi, con la fiera, i paesi si animano soltanto nella mattinata del giorno stabilito, i " mercanti " , con i loro furgoni attrezzati, rapidamente espongono la merce, non hanno un rapporto diretto con il territorio e quello con la gente è fugace e rapido, senza riti e inoltre manca della chiassosa allegria dei ragazzi che si rincorrono tra le bancarelle; conserva tuttavia un fascino particolare ed ha un valore preminentemente folcloristico.
Mario Vittoro Papale

6 ° Raduno Alto Lazio Auto e Moto d' Epoca

Il giorno 12 Giugno 2011, presso il Campo sportivo di Fiamignano località Brusciano, si è svolta la manifestazione del 6° Raduno Altolazio Auto e Moto D’epoca.
La manifestazione  si è conclusa con un giro turistico sulle strade del magnifico paesaggio panoramico del Comune di Fiamignano e Petrella Salto.
Con la presente, colgo l’ occasione di ringraziare e complimentarmi con l’ideatore della manifestazione Gennaro e Giorgio Antonini, che legati alla loro terra di origine organizzano ogni anno questo raduno.
Tengo a precisare che le edizioni precedenti hanno suscitato un grandissimo interesse al pubblico presente.

Grazie !!  Visualizza il video !!!


Viabilità Locale  

Dopo cinque anni; con le riparazioni effettuate torna ad essere percorribile, con l' amministrazione comunale Ing. Carmine Rinaldi, la strada dove passava Gennaro o meglio il tratto Fiamignano - Rascino. Strada ridotta a dir poco quasi mulattiera, tempestata da crateri superabili da moto da cross o da Jeep o con una buona disponibilità di ruote di scorta. Per gli abitanti di Fiamignano capoluogo e per alcune persone dei paesi intorno che preferivano il transito nella suddetta dove in possesso di un panorama invidiabile è stata veramente una manna piovuta del cielo. Grazie di cuore !!!!!!!!


32° Mostra Ovina

Oggi 1° agosto 2010 si è svolta sull' altopiano di Rascino la 32° Mostra Ovina. Qui sotto potete visualizzare un video narrante l' affluenza delle persone e il discorso del Sindaco Ing. Carmine Rinaldi.



Forte terremoto in Italia centrale, si temono decine di morti e decine di migliaia di senzatetto

Un violento terremoto ha sconvolto stanotte la provincia dell’Aquila, nell’Italia centrale. I morti sarebbero decine, tra di loro molti bambini, e decine di migliaia i senzatetto. La prima scossa è stata registrata alle 3.30 della notte, ed è stata misurata di magnitudo 6.3, con epicentro a cinque chilometri di profondità. Secondo i responsabili della protezione civile si tratta della tragedia più grave degli ultimi anni. "Lo scenario che sta emergendo", ha detto il direttore Bertolaso, "indica la possibilità concreta di numerose vittime". Ingenti i danni nel centro dell’Aquila e in numerosi piccoli comuni. Nel capoluogo ha ceduto un’ala della casa dello studente ed è crollata la cupola di una chiesa. Alla periferia della città sta per essere montato un ospedale da campo; per i malati di alcuni reparti dell’ospedale cittadino si sta valutando l’evacuazione. Ovunque si scava tra le macerie. Vigili del fuoco e volontari estraggono feriti e superstiti, ma anche numerosi corpi senza vita. Le autorità hanno chiuso da oggi tutte le scuole abruzzesi, mentre la presidenza del consiglio ha annunciato l’imminente dichiarazione dello stato di emergenza. Verso la zona del sisma sono dirette le prime autocolonne di aiuti. Nonostante non si segnalino blocchi a strade e autostrade, lo stesso la protezione civile raccomanda di non mettersi in viaggio nell’area colpita. La scossa è stata avvertita in tutto il centro Italia, dalla Romagna a Napoli. Pesante il bilancio: circa cento morti, decine di dispersi, 1.500 feriti, circa 100 mila gli sfollati, 10-15 mila edifici danneggiati con pesanti danni al patrimonio storico e artistico. Allego immagine di un fabbricato di mia proprietà sito in Fiamignano provincia Rieti a circa 25 Km lineari da L' Aquila gravemente lesionato a seguito del Terremoto. Da foto scaricate da Internet ho costruito un video che potete visionarlo cliccando qui.




TERREMOTO: LO SCIAME SI SPOSTA A NORD DE L'AQUILA. SU INGV LA SEQUENZA

per visualizzare l'immagine clicca qui.

(ASCA) - Roma, 9 apr - La terra in Abruzzo continua a tremare, dopo la prima terribile scossa pari a 5.8 gradi della scala Richter che ha devastato L'Aquila e i comuni limitrofi, centinaia di altri fenomeni sismici hanno continuato a tenere alto l'allarme e soprattutto a rendere ancora piu' disperate le condizioni degli sfollati. Lo sciame sismico, secondo le rilevazioni raccolte sul sito internet dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, si starebbe spostando verso nord della citta' di L'Aquila. La zona coinvolge i centri di Campotosto, Capitignano, Barete, Pizzoli e Montereale.

LA SEQUENZA MINUTO PER MINUTO.

La zona dell'Aquila e' stata colpita da un forte terremoto (Ml=5.8 Mw= 6.2) il 6 Aprile 2009 alle ore 03:33. A tre giorni dalla scossa principale della sequenza, la Rete Sismica Nazionale ha localizzato diverse centinaia di repliche. Le piu' forti sono avvenute alle 01:15, alle 11:26 e alle 19:47 del 7 aprile 2009, con magnitudo Richter pari a 4.8, 4.7 e 5.3, rispettivamente; l'8 aprile non sono state registrate forti scosse. Il 9 aprile sono stati localizzati due eventi maggiori, alle 00:46 (Ml=4.3) e alle 02:52 (Ml=5.1). Gli eventi del 7 aprile hanno interessato principalmente il settore intorno alla citta' dell'Aquila e quello sud-orientale (Onna, Fossa, Ocre), mentre quelli del 9 aprile sono stati localizzati principalmente in una zona a nord del capoluogo abruzzese verso Barete, Pizzoli, Campotosto. La distribuzione in pianta delle repliche evidenzia molto bene l'area interessata dalla sequenza sismica, che si estende per circa 25 km in direzione NordOvest-SudEst, parallelamente all'asse della catena appenninica. La replica piu' forte, registrata alle 19:47 del 7 aprile, ha interessato il settore piu' meridionale dell'area, in prossimita' dei centri di San Martino d'Ocre, Fossa, San Felice d'Ocre, dove erano state localizzate piccole scosse nella giornata del 7 aprile. L'evento del 9 aprile di intensita' pari a 5.1 e' localizzato invece piu' a nord, lungo una struttura di piu' limitata estensione. La direzione dell'allineamento e' consistente con la direzione delle principali faglie note nella zona. ''Anche i meccanismi focali delle scosse principali - si legge nel rapporto aggiornato dall'Ingv - indicano che le faglie attivate sono di tipo estensionale con direzione NordOvest-SudEst e asse di estensione NordEst-SudOvest''. I terremoti della sequenza sono avvenuti tutti nella crosta superiore, entro 10-12 km. Soltanto gli eventi piu' recenti, compresi quelli di Ml=5.3 e Ml=5.1, sono leggermente piu' profondi, intorno ai 15 km. La faglia responsabile della scossa principale si estende per circa 15 km lungo la catena appenninica e presenta una immersione da NordEst verso SudOvest. La citta' dell'Aquila risulta quindi ubicata direttamente sopra la faglia.


Notte all'aperto per i reatini al confine con l’Abruzzo

Molti abitanti di Fiamignano, Borgorose, Borbona e di diversi altri comuni della Valle del Velino dormiranno questa sera fuori dalle proprie case per paura di nuove scosse di terremoto, che in queste aree del Reatino sono state avvertite con particolare intensità e che hanno provocato anche alcuni danni ad edifici. Lo hanno segnalato i rispettivi sindaci alla prefettura di Rieti, insieme alla richiesta di poter ottenere tende per poter ospitare le popolazioni all'aperto. Una richiesta che non sarebbe stato possibile evadere in quanto, secondo quanto appreso, la prefettura avrebbe comunicato che tutte le tende della Protezione civile sono tutte state impiegate per le operazioni di soccorso in Abruzzo.


Regione Lazio: stato di calamità naturale

La Regione Lazio ha dichiarato lo «stato di calamità naturale» per quattordici Comuni della Provincia di Rieti, danneggiati dal terremoto del 6 aprile in Abruzzo e dalle successive scosse e ha chiesto al Governo il riconoscimento dello stato di emergenza per ottenere «interventi, sostegni e risorse straordinarie». È quanto stabilito con una delibera, proposta dal presidente Piero Marrazzo, e approvata dalla giunta. «Una decisione - ha spiegato Marrazzo - dovuta al perseguire dello sciame sismico, ogni scossa può causare nuovi danni», può modificare il quadro di quella che per il prefetto di Rieti Silvana Riccio è per l'appunto «una situazione in continua evoluzione, per cui oggi la priorità sono le verifiche tecniche». E se lo sgombero di 14 persone la scorsa notte da una palazzina nel centro di Rieti è stata «un caso assolutamente isolato», come ha spiegato il capo della Protezione civile regionale Maurizio Pucci, già da lunedì potrebbero invece sorgere le prime tendopoli ad Amatrice e ad Accumoli, dove persino le caserme dei carabinieri sono state dichiarate inagibili. Ma qui e negli altri 12 paesi interessati dal provvedimento (Antrodoco, Borbona, Borgorose, Borgovelino, Castel S. Angelo, Cittaducale, Cittareale, Fiamignano, Micigliano, Pescorocchiano, Petrella Salto e Posta), la paura ha preceduto da giorni la delibera Marrazzo. Nei comuni colpiti in molti, specie nei borghi, hanno scelto di non dormire più in casa: meglio l'auto o una tenda da campeggio. Ad Amatrice, dice il sindaco Carlo Fedeli, «30 abitanti passano la notte in auto, e sebbene le scuole siano agibili i bambini restano a casa. Tutti hanno paura». Ma è allarme in tutta l'area. «Nel Cicolano e nell'Amatriciano - spiega il presidente della Provincia di Rieti Fabio Melilli - ogni giorno vengono emesse centinaia di ordinanze di sgombero». Si tratta di case private, ma anche chiese, edifici pubblici o abitazioni sulle quali incombono manufatti a rischio. Trema anche l'economia provinciale: col sisma, afferma Melilli, il turismo pasquale è andato a picco, e i tagliaboschi - un settore molto rilevante nel Reatino - sono in piena crisi: dal Consiglio provinciale sono in arrivo fondi per dare fiato alle aziende. Danni anche al patrimonio pubblico. Il terremoto, si legge nella delibera, «ha causato danni anche al patrimonio pubblico e privato dei Comuni di Accumoli, Amatrice, Antrodoco, Borbona, Borgorose, Borgovelino, Castel Sant'Angelo, Cittaducale, Cittareale, Fiamignano, Micigliano, Pescorocchiano, Petrella Salto e Posta». Controlli nelle scuole reatine.


5° Raduno Altolazio Auto e Moto d' Epoca

Il giorno 27 Giugno 2010, presso il Campo sportivo di Fiamignano località Brusciano, si terrà il 5° Raduno Altolazio Auto e Moto D’epoca.
La manifestazione si svolgerà con un giro turistico sulle strade del magnifico paesaggio panoramico del Comune di Fiamignano e Borgorose.
Con la presente, colgo l’ occasione di ringraziare e complimentarmi con l’ideatore della manifestazione Gennaro e Giorgio Antonini, che legati alla loro terra di origine organizzano ogni anno questo raduno.
Tengo a precisare che le edizioni precedenti hanno suscitato un grandissimo interesse al pubblico presente.

Grazie !!  Visualizza il video !!!                        


Agosto in Tendopoli 2009

Il giorno 13 Agosto 2009 avrà luogo nel magnifico Altopiano di Cornino sito nel Comune di Fiamignano a circa 1320 m.s.l.m. e tra la magnifica faggeta che delimita le coste del Monte Nuria, la nuova edizione di Agosto in Tendopoli.
Proprio in questo giorno il posto indicato è stato preso d'assalto da vari componenti, dove hanno potuto scegliere il punto esatto per il montaggio della propria tenda e prepararsi per il pernottamento.
Il giorno 14 Agosto sono stati raggiunti da altri partecipanti che a loro volta hanno concluso il montaggio della Tendopoli, sono state circa 30 tende allestite per l' evento.
Alle ore 24.00 spettacolo pirotecnico ideato da Bernardino Adriani, ha dato il via al Ferragosto.... Qui sotto potete visionare il piccolo video.






Oggi 16 Agosto 2009 si è conclusa con un successo di notevole rilievo l'edizione di Agosto in Tendopoli 2009, per visionare alcune foto della manifestazione cliccate qui ( http://alvypegos.spaces.live.com/default.aspx?wa=wsignin1.0&sa=240875238 ) oppure qui ( http://www.facebook.com/home.php#/group.php?gid=44718507663 ) trovando il Gruppo " Agosto in Tendopoli ".


3° Raduno Fiamignano Fuoristrada 23 Agosto 2009

Si è concluso oggi il 3° Raduno Fiamignano Fuoristrada ideato e organizzato dal mio grande amico Bernardino Adriani. La manifestazione frastornata da una notevole affluenza di partecipanti e di motori rombanti ha dato vita ad una giornata particolare nelle strade sterrate della Valle del Cicolano, per poi ritrovarsi tutti insieme a pranzo in un ristoro sito negli Altipiani di Rascino, dove ogni singola persona ha potuto mettere a confronto le proprie emozioni riscontrate durante il percorso effettuato. Per visionare un piccolo video del guado sul Lago di Rascino clicca qui.

 
Torna ai contenuti | Torna al menu